
Percorso artistico
percorso artistico
Mi sono diplomato presso la Scuola di Teatro “Arsenale” (Teatro del Mimodramma) diretta da Marina Spreafico a Milano, ma ho cominciato nel 1981 frequentando i corsi di mimo tenuti da Patrick Loriot a Bassano del Grappa.
Ho partecipato a varie produzioni del “Gruppo Mimo P. Loriot” quali “Storie di tutti i giorni”, “The wall” e “Canto di Natale”.
Ho studiato in seguito improvvisazione teatrale con Albert Mol, commedia dell’arte con Micke Klingvall, mimo corporeo con Yves Lebreton e Mirco Castello, clownerie con Dario Levin e teatro danza con Silvano Mozzini e Christiane Loch.
Il 1996 segna la mia svolta artistica perché metto in scena uno spettacolo di pantomima bianca dal titolo “Briciole di fantasia” di mia ideazione presentandolo al Festival Internazionale dei Bambini a Sebenico (Croazia).
In seguito, grazie al fortunato incontro con il “Teatro di Via Fabulouse, 4″, mi avvicino al teatro di strada che mi vede impegnato in animazioni come mimo-clown.

Arriva il conte Von Tok
Arriva il conte Tok
Arriva il Conte Von Tok, con la sua eleganza, le sue valigie e la sua vecchia radio.
Uno spettacolo esilarante e innovativo, in cui tecniche di clownerie e di pantomima si fondono con un effetto davvero coinvolgente… Dalle sue valigie il Conte tirerà fuori oggetti strani a non finire per sorprendere e stupire chi gli sta di fronte, ma attenzione: se non collaborerete il Conte potrà prendersela a male! Caratteristica fondamentale, infatti, è il coinvolgimento del pubblico che partecipa sempre con entusiasmo.
Lo spettacolo è terapeutico contro la depressione ed è vivamente consigliato ai bambini da 0 a 150 anni!
così la critica:
35 ore di sano divertimento (F. Bertinotti)
Stimola la sete di teatro (I. Kant, inventore dell’aperitivo categorico)
Un clown si aggira per l’Europa (K. Marx)
Il “Dado” è tratto (G. Cesare)
Ha! Ha! Ha! Ha! Ha! (B. Keaton)
Fatevi un regalo! (Babbo Natale)